06/set/2014 | Comunicato stampa N° 1970
TURISMO: ZAIA, “FEDERALBERGHI CONFERMA SITUAZIONE GRAVE. VENETO CHIEDERA’ STATO DI CRISI MA SERVONO MISURE STRUTTURALI: GIU’ L’IVA, DEFISCALIZZARE INVESTIMENTI, SOSTENERE IL CREDITO E OCCHIO DI RIGUARDO ALLA MONTAGNA”
Il governatore: «Stavolta l’hashtag lo lancio io: #sipuofare»
VENEZIA - «Come attesta anche oggi Federalberghi, la crisi del turismo estivo rischia di avere conseguenze catastrofiche sulla prima economia d’Italia e il Veneto, prima Regione turistica del Paese,
non intende stare con le mani in mano. È ora di darsi una mossa a livello nazionale, con misure concrete per mettere l’imprenditoria turistica nelle condizioni di non crollare oggi e di prepararsi adeguatamente alla prossima stagione». Così il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia unisce la sua voce all’allarme sulla crisi del turismo lanciato da Federalberghi. «In Veneto, come già annunciato - dice Zaia - stiamo raccogliendo tutti i dati necessari per chiedere, a fine stagione, e ormai ci siamo, lo stato di crisi, perché siamo di fronte ad una situazione che incide profondamente non solo sul settore alberghiero, ma anche su quello degli stabilimenti balneari, del commercio, della ristorazione.
Un occhio di assoluto e particolare riguardo deve essere rivolto agli operatori della montagna - incalza Zaia - che il maltempo, prima invernale e adesso estivo, ha letteralmente martirizzato. La montagna veneta, in particolare, ospita nel suo territorio il 70% delle Dolomiti e deve trovare al più presto risposte reali alle sue difficoltà, ingigantite dalla vicinanza di un’offerta confinante identica, ma pesantemente agevolata dagli statuti speciali. È ora di agire!». Più in generale, Zaia ritiene «non più procrastinabili misure non convenzionali: sostegni al credito, defiscalizzazione degli investimenti, incentivazione della promozione, previsioni meteo più precise e meno spettacolarizzate, riduzione dell’Iva portandola al livello enormemente inferiore con cui viene applicata in Paesi diretti competitori come Francia e Spagna. Questa volta il tweet con l’hashtag lo faccio io: #sipuofare... - conclude Zaia - il Premier e il Governo, una volta tanto, passino all’azione».
06 settembre 2014 Corriere del Veneto
TURISMO. ZAIA: CONTRO LA CRISI LO STATO ABBASSI LA ...
Non usa mezzi termini Luca Zaia, presidente del Veneto, prima regione turistica d'Italia che da sola registra un sesto delle presenze nel bel ...Maltempo Veneto: stato di calamità e di crisi del turismo
Meteo Web-26/ago/2014
Approfondisci (Altri 27 articoli)
Estate senza il sole, il governatore: «Stato di calamità per il turismo»
Anzi, Zaia assicura che ci stava già lavorando: «Paolo solleva un ... per valutare lo stato di crisi valido anche per il settore del turismo.
NOTIZIE CORRELATE
Stato di calamità per il turismo «Sul web via alla raccolta danni»(20/08/2014)
Ricorso del Veneto contro gli 80 euro Zaia: copertura toglie soldi a regioni (12/08/2014)
Regione dichiara lo stato di calamità Zaia: «L'emergenza è disastrosa» (04/02/2014)
Nessun commento:
Posta un commento